Brasile – Germania finisce come mai si era immaginato potesse finire: 1-7 per i tedeschi. Una goleada di quelle che si vedono nei campetti da oratorio e che mai si era vista in una semifinale di Coppa del Mondo. Il Brasile ieri ha toccato tutta una serie di record negativi: non aveva mai perso in una coppa del mondo con più di 2 gol subiti, mai una squadra aveva subìto 7 gol in una semifinale mondiale e mai nessuna squadra ospitante aveva perso così malamente in un mondiale. Dall’altra parte la Germania che ha distrutto il Brasile e un Klose che, con il gol di ieri, si eleva a capocannoniere assoluto della coppa del mondo con 16 reti, mai nessuno come lui. Al secondo posto c’è Ronaldo con 15 gol, poi Muller a 14, Fontaine a 13 e Pelè a 12.

Il popolo brasiliano oggi è fermo e piange, e se a oltre 50 di distanza di parla ancora del “Maracanazo”, tra 50 anni si parlerà ancora dei “Mineirazo”, ovvero della sconfitta di ieri. I primi 5 gol tedeschi arrivano nei primi 29 minuti, il Brasile in completo stato di choc dopo il primo gol di Muller non riesce a rialzare la testa (come avrebbe dovuto) e al 23° arriva il gol-record di Klose, seguito al 24° da Kroos, che si ripete ancora al 26° e poi al 29° Khedira fa 5-0. La doppietta di Schurrle chiude la gara, al 69° e al 79°. Il gol brasiliano di Oscar al 90° è davvero una consolazione un po’ troppo magra.

La Germania arriva in finale dunque e si è preso una netta rivincita sulla sconfitta che incassò in semifinale nel 2002 ad opera dei brasiliani, con 2 gol di Ronaldo.

Nel frattempo, Scolari chiede scusa a tutto il popolo. Una partita che rimarrà negli annali della storia del calcio.